L’anarchismo – Incontro con Andrea Salvatore, ascolta l’audio
Ciao, l’audio della presentazione del libro di Andrea Salvatore “L’anarchismo” ( Derive e Approdi ) tenutasi il giorno 8 aprile 2021 è disponibile qui.
Buon ascolto!
L’anarchismo – Incontro con Andrea Salvatore, ascolta l’audio
Ciao, l’audio della presentazione del libro di Andrea Salvatore “L’anarchismo” ( Derive e Approdi ) tenutasi il giorno 8 aprile 2021 è disponibile qui.
Buon ascolto!
Rileggere l’anarchismo nei suoi risvolti storici, teorici e pratici significa anzitutto contrastare gli stereotipi culturali che gettano discredito su questa dottrina politica: la sua associazione con il caos, il disordine, la violenza; l’identificazione dei suoi militanti quali facinorosi sovversivi, quando non geneticamente criminali; l’equivalenza tra anarchico e terrorista.
In realtà le teorie anarchiche sono di gran lunga più complesse di una simile caricatura, oltre ad avere tutt’altri obiettivi rispetto a quelli che questa cupa visione gli ascrive. È infatti indubbio che molte aspirazioni e conquiste del nostro grado di civiltà affondano le loro radici nel pensiero e nella pratica dell’anarchismo: dall’emancipazione delle donne alle diverse forme di Stato sociale, dalla devoluzione di poteri e competenze al progetto di una federazione internazionale in chiave pacifista, dall’idea di uno sviluppo sostenibile alla concezione del benessere individuale quale autorealizzazione creativa.
L’anarchismo mette cioè a critica questioni fondamentali della convivenza umana: i rapporti di potere e di coercizione, l’autorità, la gerarchia, orientando le aspirazioni di ognuno in direzione del rifiuto e dell’abolizione di ogni forma di dominio e delle forme di violenza in cui esso si esplica.
Andrea Salvatore insegna Filosofia politica presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Roma Sapienza. Ha curato la nuova edizione de La situazione della scienza giuridica europea di Carl Schmitt ed è autore, con Mariano Croce, de L’indecisionista. Carl Schmitt oltre l’eccezione (Quodlibet 2020).
Uccisi perchè anarchici, migranti e poveri.
Al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa sabato 22 agosto, durante l’ape resistente, proiezione di “Sacco e Vanzetti“.