Jobs act = Job’s END


Da mesi media, governo e Renzi ci bombardano con i “Jobs act”, addirittura la treccani ne fa un neologismo.
Vittime di un enorme rituale ipnotico, ci addormentiamo fra le braccia del nostro carnefice libero di svuotare di significato i “Jobs act” e farne l’ennesimo tweet che tutti si affretteranno a riprendere nel grande teatrino della società dello spettacolo.

Quanti possono dire di aver davvero capito cosa sia?

Giovedì 5 marzo al Ponte sveliamo la misteriosa identità delle “Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese.“, come titola il decreto.

Con il giuslavoritsta avv. Domenico Tambasco, in un incontro dibattito pubblico, parleremo di:

  • illusione di creare lavoro tramite riforme del lavoro
  • cancellazione dei diritti
  • mercificazione dei lavoratori
  • truffa delle parole

e tutto quello che emergerà dal confronto.

Giovedì 5 marzo 2015 ore 21 @ circolo Anarchico Ponte Della Ghisolfa Milano

Evento Facebook

Sopra la gente lo stato campa, sotto lo stato la gente crepa // con JILTED – ECO – ANONIMA DISASTERS – SUBHUMAN HORDES

Sopra la gente lo stato campa, sotto lo stato la gente crepa

Sabato 28 febbraio 2015 al Ponte dalle 22.00 sopra legni marci e tappeti consunti:

No Nazi – No Fasci – No Sessisti / Omofobi
vieni anche se sei preso a male, tanto domani muori

sottoscrizione 3 neuri

Evento Facebook

Prima di Michael Moore c’era Howard Zinn

Howard Zinn: You Can’t Be Neutral on a Moving Train

Ci vediamo al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa sabato 21 febbraio 2015 alle 21:00 per la proiezione del documentario sulla vita di “Howard Zinn: You Can’t Be Neutral on a Moving Train.”

Howard Zinn (Brooklyn, 24 agosto 1922 – Santa Monica, 27 gennaio 2010) professore di storia alla Boston University, attivista politico, scrittore di saggi che raccontano la storia statunitense dalla parte dei vinti mettendo in evidenza le conseguenze atroci delle guerre e l’enorme costo umano.
Figlio di operai, cresciuto nella New York degli anni 20/30, a 18 anni lavora in cantiere, a 21 anni si ritrova in guerra in Europa (Seconda Guerra Mondiale), al rientro si laurea in storia e scienze politiche alla Columbia. Durante la sua carriera accademica diventa uno dei leader della disobbedienza civile.
Ha scritto dozzine di saggi tra cui il più noto A People’s History of the United States (1980), con 700.000 copie vendute.

“Howard Zinn: You Can’t Be Neutral on a Moving Train” (di Deb Ellis e Denis Mueller) è un film documentario sulla vita di Zinn. Grazie a rari materiali d’archivio, interviste allo stesso Zinn e a suoi amici e colleghi come Noam Chomsky, viene raccontata l’essenza di quest’uomo straordinario che è stato un catalizzatore per il cambiamento progressivo per più di 60 anni.

Con Matt Damon voce narrante e musiche di Pearl Jam, Woody Guthrie, e Billy Bragg.

Evento Facebook