Pietro morì libero. Libero dall’ accusa di strage grazie a una capillare mobilitazione di massa che fece crollare la montatura nei confronti sui e di altri compagni, Pinelli per primo.
E poi la sua storia si intreccia anche con le storie personali di chi lo ha conosciuto e condiviso un tratto di strada.
Per questo vogliamo ricordare ancora la sua figura.
Per questo e per altro come la recente ridicola uscita del Corriere che metteva in dubbio la sua innocenza.
Non si può cancellare una storia di 50 anni.
Interventi di Mauro Decortes ( Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa ), Serkan Xozat-li ( Associazione Confederalismo Democratico ), Cecilia Koin ( Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa ), Marco Serio ( Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa ).



