In memoria di Roberto Ambrosoli (il padre di Anarchik)

Ricordo una foto che scattai a Venezia negli anni ’70, non ricordo invece se si trattasse del convegno su Bakunin o sui Nuovi padroni, in cui ritrassi Luciano Lanza, Amedeo Bertolo, Nico Berti e Roberto Ambrosoli, i “quattro dell’Ave Maria”. In quella foto traspare la calda umanità di quegli anni: e il calore di Roberto Ambrosoli era veramente rassicurante.
Mi immagino il mondo ridotto a una sfilza di letti, proprio come nella copertina di un album profetico dei Pink Floyd – A momentary lapse of reason – , una momentanea perdita di ragione, soppiantata dai ragionamenti degli affaristi, dell’alta finanza, degli speculatori ambientali che ci catapulta nell’irrazionalità degli ospedali affollatti, ci sbatte in faccia la morte dei più indifesi nelle RSA.
Penso però che il tratto caldo di china da cui nasce Anarchik abbia ancora la forza di comparire di soppiatto da un angolo di quella copertina a ridisegnare quel bel cerchio che è il mondo e a fare del suo peggio per imprimere a quella “A” tutto il valore più bello che si possa immaginare.

copertina dell'album "A momentary lapse of reason" Pink Floyd

Mauro Decortes

COVID-19: emergenza e controllo (III parte)

deliveroo rider with gun in a post apocalyptic environment

LUNEDÌ 13 APRILE 2020 DALLE 21:30

su https://vc.nebbia.fail/ponte

Ospite: Junior di Deliverance Milano

Il lockdown continua.

Le misure restrittive rimangono sempre più o meno le stesse: la libertà di movimento delle persone è limitata fisicamente dalle forze dell’ordine; le esigenze dell’economia restano invece saldamente al primo posto nella classifica delle preoccupazioni dei governanti e, ça va sans dire, degli imprenditori.

Le categorie di lavoratori sacrificate (per il bene della maggioranza) durante questa crisi sono parecchie: il personale sanitario, gli operai di molte fabbriche, i commessi della grande distribuzione… Durante questa terza parte della rassegna COVID-19: EMERGENZA E CONTROLLO, ci occupiamo di una di queste categorie: i riders.

Le nostre città sono attraversate praticamente solo dai militari, dai poliziotti e dai lavoratori del food delivery: ciononostante, molti di questi ultimi risultano ancora sprovvisti del tutto dei dispositivi di protezione individuale necessari; davanti ai pochi ristoranti aperti, si accalca quotidianamente una folla di fattorini ad evidente rischio di contagio. Ad oggi, gli standard di salute e sicurezza per i corrieri non sono garantiti.

Ne parleremo con Junior di Deliverance Milano

Per partecipare alla video-assemblea è sufficiente fare click sul pulsante PARTECIPA qui sotto (oppure seguire il link https://vc.nebbia.fail/ponte). Vi verrà chiesto di abilitare il microfono e la telecamera del vostro computer. Chi accede da smartphone o da tablet dovrà invece scaricare l’app Jitsi Meet.

La video-assemblea si svolgerà quindi su piattaforma Jitsi , tramite un server gentilmente messo a disposizione dal lab61. Purtroppo, Jitsi supporta un numero limitato di utenti: chi rimarrà fuori dalla stanza, potrà comunque seguire l’assemblea tramite lo stream audio, collegandosi, sol durante la video-assemblea, a http://abbiamoundominio.org:8000/ponte.mp3, tramite browser o tramite software come VLC. Ringraziamo sentitamente l’hacklab Unit, che ha reso possibile tutto questo.

Vi aspettiamo Lunedì 13 Aprile alle 21:30!

CIRCOLO ANARCHICO ‘PONTE DELLA GHISOLFA’