Radicalità nelle lotte per rompere e rovesciare il presente (oppure chi paga veramente Amazon)

Radicalità nelle lotte per rompere e rovesciare il presente (oppure chi paga veramente Amazon) @ circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa 15-03-2016

“Il facchino paura non ne ha” cantano donne e uomini ai picchetti, agli scioperi, durante i presidi nelle fredde notti di lotta, magari sotto il lancio di lacrimogeni o durante le cariche della celere o peggio dei crumiri.
La determinazione e la combattività dei lavoratori della logistica un po’ ci disorienta. Il conflitto messo in campo sembra portarci indietro agli anni 70 del secolo scorso. Credevamo che parole come operai, crumiri, picchetti appartenessero ad un vocabolario che mal si presta a raccontare la realtà di Amazon e del mercato globale.
Invece donne e uomini assunti con salari da fame e sottoposti a turni massacranti, ricattati e minaccati della perdita del posto di lavoro o peggio del permesso di soggiorno, hanno saputo unirsi e ribellarsi alla sopraffazione e allo sfruttamento del padrone. La radicalità messa in campo ha portato in alcuni casi a sostanziali miglioramenti delle condizioni economiche e di lavoro.
Con l’aiuto organizzativo dei S.I. Cobas queste donne e questi uomini portano la loro solidarità fattiva anche in altre lotte di periferia lontani anni luce dai centri economici del mercato globale. Li vediamo nelle lotte per la casa, accanto agli sfruttati delle campagne pugliesi e saranno in presenti il prossimo 18 marzo allo sciopero generale che vede al suo primo punto l’opposizione alla guerra.

Dovremmo imparare a mettere da parte quel senso di impotenza e di immobilità, nel quale un po’ ci coccoliamo, e cominciare a dare spazio alla radicalità nel conflitto.

Ne parliamo, martedì 15 marzo al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa alle 20:30, con Simonetta Sizzi e Fabio Zerbini delegati S.I. Cobas.

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[suoniamogliele] Punx night: I BRAMBILLAS + Akerra + SottoPelle

Punx night: I BRAMBILLAS + Akerra + SottoPelle @ circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa 12-03-2016

Sabato 12 marzo, circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa, h 22:30(circa) serata Punx Rock con:

il grande ritorno dei devastanti
BRAMBILLAS
eroi delle ragazzine ribelli 😉

con gli amici
Akerra
birra, paesi baschi e Pro Sesto Boxe

e i cattivissimi
SottoPelle

Grazie per il disegno a Ezio Orsatti

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Presentazione BreBeMi “Anatomia di una grande opera” con gli autori

Presentazione Brebemi "Anatomia di una grande opera" con gli autori @ circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa 23-02-2016

Era l’8 ottobre 2014, quando attivisti del c.s.a. Pacì Paciana pubblicavano un filmato ironico su Expo 2015 e per l’occasione organizzavano una partitella a “pallone” nel bel mezzo della deserta autostrada BreBeMi. La società brebemi si affrettò a dichiarare che il filmato fosse un falso e che l’autostrada in realtà fosse chiusa, venendo sbugiardati dagli stessi ragazzi del Paciana che diffusero il girato in cui si vedono (pochissime) auto sfrecciare.
Dati alla mano, dopo oltre un anno non sembra che le cose siano “migliorate” di molto.

La BreBeMi è il frutto dell'”ideologia delle grandi opere” che secondo i suoi sostenitori sono utili a rilanciare l’economia e a far crescere il Pil. Un modo diverso per dire che aumentano la sperequazione, impoveriscono le comunità che le subiscono e devastano il territorio.

Ne parliamo con gli autori di “Anatomia di una grande opera – La vera storia della Brebemi”, Roberto Cuda, Damiano Di Simine, Andrea Di Stefano al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa martedì 23 febbraio alle 21

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