EVENTO ANNULLATO – “strade strappate” al Ponte – EVENTO ANNULLATO

EVENTO ANNULLATO Presentazione "Strade strappate" @ circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa 07-04-2016

 

EVENTO ANNULLATO

Un libro a più voci sulle origini e sul presente della scena hip hop, con molti protagonisti di diverse provenienze geografiche e artistiche. Un vero e proprio open mic su carta per provare a tratteggiare un percorso storico e rispondere ad alcune domande cruciali.

Ci vediamo per una chiacchierata con gli autori di “strade strappate” al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa il prossimo 7 aprile alle 21:00

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“La moneta del comune” considerazioni per la costruzione di circuiti finanziari alternativi

"La moneta del comune" considerazioni per la costruzione di circuiti finanziari alternativi @ circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa 31-03-2016

Bitcoin, monete virtuali, cripto-monete, monete complementari. Molti, anche in Italia, ne hanno sentito parlare, pochi sanno cosa è.

La moneta che conosciamo fino agli anni 70 ha avuto un valore intrinseco: al valore monetario in circolazione corrispondeva una determinata quantità di oro, parte del quale realmente custodito dagli stati.
Nixon nel 71 mise fine alla convertibilità del dollaro in oro, principalmente perchè le spese della guerra in vietnam avevano richiesto la stampa di grandi quantità di dollari. Di fronte al continuo indebitamento molte furono le richieste di conversione in oro che intaccarono fortemente le riserve auree USA.
La fine della convertibilità mise al sicuro le riserve, rilanciò l’economia statunitense e diede il via alla fluttuazione del cambio del dollaro sul mercato finanziario. Dopo pochi mesi i G10 si allinearono alla decisione di Nixon.

La moneta così è andata sempre più smaterializzandosi. Oggi non è più una merce o un bene. Non esiste più un’unità di misura del valore della moneta, come il metro per la lunghezza o il chilogrammo per il peso. L’unica garanzia del valore monetario è lo stato.

Ci si pone allora la domanda: una moneta, libera da vincoli istituzionali e liberamente riproducibile in modo autonomo, è in grado di portare l’attacco al cuore del potere oligarchico della grande finanza? In altre parole, può diventare una moneta del comune?

Ne parliamo giovedì 31 marzo alle 21:00 al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa con Andrea Fumagalli, economista professore di Economia Politica presso l’Università di Pavia, coautore insieme a Emanuele Braga di “La moneta del comune

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Radicalità nelle lotte per rompere e rovesciare il presente (oppure chi paga veramente Amazon)

Radicalità nelle lotte per rompere e rovesciare il presente (oppure chi paga veramente Amazon) @ circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa 15-03-2016

“Il facchino paura non ne ha” cantano donne e uomini ai picchetti, agli scioperi, durante i presidi nelle fredde notti di lotta, magari sotto il lancio di lacrimogeni o durante le cariche della celere o peggio dei crumiri.
La determinazione e la combattività dei lavoratori della logistica un po’ ci disorienta. Il conflitto messo in campo sembra portarci indietro agli anni 70 del secolo scorso. Credevamo che parole come operai, crumiri, picchetti appartenessero ad un vocabolario che mal si presta a raccontare la realtà di Amazon e del mercato globale.
Invece donne e uomini assunti con salari da fame e sottoposti a turni massacranti, ricattati e minaccati della perdita del posto di lavoro o peggio del permesso di soggiorno, hanno saputo unirsi e ribellarsi alla sopraffazione e allo sfruttamento del padrone. La radicalità messa in campo ha portato in alcuni casi a sostanziali miglioramenti delle condizioni economiche e di lavoro.
Con l’aiuto organizzativo dei S.I. Cobas queste donne e questi uomini portano la loro solidarità fattiva anche in altre lotte di periferia lontani anni luce dai centri economici del mercato globale. Li vediamo nelle lotte per la casa, accanto agli sfruttati delle campagne pugliesi e saranno in presenti il prossimo 18 marzo allo sciopero generale che vede al suo primo punto l’opposizione alla guerra.

Dovremmo imparare a mettere da parte quel senso di impotenza e di immobilità, nel quale un po’ ci coccoliamo, e cominciare a dare spazio alla radicalità nel conflitto.

Ne parliamo, martedì 15 marzo al circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa alle 20:30, con Simonetta Sizzi e Fabio Zerbini delegati S.I. Cobas.

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