“Soffro dunque siamo. Il disagio psichico nella società degli individui”
Venerdì 12 maggio alle 18:00
Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa
Viale Monza 255 Milano
“Siccome non ci sarebbe nessun centro decisionale per dirigere,
ogni comunità troverebbe al proprio interno il quadro libertario di ri-
ferimento esercitandolo in piena autonomia. Ci sarebbero tante co-
munità, più o meno grandi, radicate nei territori e nessuna di dimen-
sioni particolarmente grandi. Le megalopoli e le grosse concentrazio-
ni urbane sparirebbero. Dove c’erano già si sarebbero ripartite in
quartieri o rioni autonomi. Invece di rimanere un’unica immensa
concentrazione ingestibile, si sarebbero trasformate in una pluralità
di comunità in contatto e a confronto. La ragione fondamentale di
questa scomposizione sarebbe legata al bisogno di mantenere e col-
tivare una capacità di comunicazione diretta tra gli individui, cosa
impensabile dentro una qualsiasi megalopoli.”