La libertà ha le ali

Vi invitiamo alla presentazione del libro di Beppe Battaglia

“La libertà ha le ali” ( Edizioni Sensibili Alle foglie )

Appuntamento per domenica 12 giugno alle 16:00

nel giardino del Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa

Viale Monza, 255 Milano

 

 

 

 

STORIA DEL SOCIAL FLIGHT ONE IL PRIMO AEREO COSTRUITO IN CARCERE

È qui raccontata la storia del primo aereo costruito in carcere dall’ingegno di un gruppo di reclusi e un maestro artigiano. Il Social Flight One (primo volo sociale) è stato realizzato nell’ambito del progetto ‘Le ali della libertà’ dalla rete di Mediterraneo Sociale e della Caritas di Avellino, e finanziato con il fondo lotta alla droga della Regione Campania. Il progetto, avviato nell’Istituto a Custodia Attenuata per il Trattamento delle Tossicodipendenze di Lauro (AV) nel 2005, su stimolo di Beppe Battaglia, con il lavoro del maestro falegname Aurelio e dei detenuti Giovanni, Ciro e Angelo, ha avuto una tappa importante nel 2015, quando l’aereo è stato esposto all’EXPO di Milano. Il prestigioso biposto ultraleggero in legno con doppi comandi, pensato anche per consentire voli sociali gratuiti per persone con disabilità gravi, è, nelle intenzioni, soltanto il primo di una flotta aerea destinata, come “bene comune”, alle più svariate funzioni sociali: servizi di ricognizione ambientale, usi turistici e di diporto, in base a quanto l’immaginario collettivo saprà attribuirgli. Con documentazione fotografica a colori

BEPPE BATTAGLIA è nato in Calabria nel 1946. Emigrato giovanissimo a Genova fa l’operaio nell’ambito portuale. Nel 1969 è tra i fondatori del primo gruppo di lotta armata in Italia denominato “III GAP” (noto con la denominazione giornalistica “XXII ottobre”). Nel 1971 entra in carcere e ci resterà per venti anni, passando per ventidue carceri normali e sei “speciali”. Uscito dal carcere per “fine pena” lavora in una Comunità per tossicodipendenti dell’hinterland napoletano e parallelamente inizia un percorso di volontariato nelle carceri di Lauro (AV) ed Eboli (SA) raccontato nel suo primo libro Carcere e cittadinanza, uscito nel 2004 per Phoebus edizioni. Vive a Firenze da pensionato dove continua a fare il volontario nel carcere di Solliccianino. Per le edizioni Sensibili Alle Foglie ha pubblicato, nel 2019, Le tre libertà.