Andrea Bellini racconta Saverio Saltarelli

Memoria storica: sta per arrivare il 50esimo anniversario della morte di Saverio Saltarelli, lo studente lavoratore di 23 anni ucciso durante gli scontri avvenuti durante il corteo del 12 dicembre 1970, primo anniversario della strage di Piazza Fontana.  Un corteo non gradito non soltanto ai partiti di governo.

In questo video Bellini racconta il clima di quegli anni, ma soprattutto parla del candelotto che colpì a morte Saltarelli, del tentativo dei compagni di portarlo all’interno dell’università statale, dove esisteva un servizio medico, di come il servizio d’ordine degli “statalini” bloccò l’ingresso alla statale di questi compagni.

Andrea Bellini, assieme al fratello Gianfranco, fu tra i fondatori del collettivo del quartiere Casoretto, uno dei più importanti servizi d’ordine dei gruppi dell’Autonomia nella Milano di fine anni Sessanta e anni Settanta.

 

 

 

Autogestiamo la scuola e il Sapere

DOMENICA 11 OTTOBRE 2020 DALLE ORE 17:00 ALLE 19:30

Autogestiamo la scuola e il Sapere

Dibattito sulla scuola e a seguire: Spettacolo Teatrale “Col Cuore In Mano” di e recitato da Simone Capula con la collaborazione di Matteo Bagnasacco. Nel giardino del Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa, 255 Milano MM Precotto. In caso di maltempo lo spettacolo si svolgera’ all’interno, seguendo tutte le Disposizioni anti covid.

Targa a Saverio Saltarelli: un aggiornamento

Targa a Saverio Saltarelli: un aggiornamento

Riportiamo un estratto della comunicazione della sorella di Saverio Saltarelli a proposito della targa apposta in sua memoria.

«Come sorella di Saverio Saltarelli, ricevo da Fabio Stoppani, coordinatore del “Comitato per la memoria di Saverio Saltarelli”, la targa in marmo che dai primi anni ’70 al 12 dicembre 2019 è rimasta apposta all’inizio di Via Bergamini angolo via Larga in Milano, in ricordo della morte di Saverio.

Il 12 dicembre 2019 la targa, ammalorata dal tempo e ormai quasi illeggibile per i ripetuti sfregi, è stata sostituita con un’altra targa, nuova e più coerente nei contenuti, nella quale si ricorda sia la morte di Saverio il 12 dicembre 1970 mentre rivendicava l’innocenza degli anarchici per la strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969 sia la sua fisionomia di internazionalista.

Consapevoli del valore di testimonianza civile che comunque è in questa targa che oggi ci consegna Fabio Stoppani, ci impegniamo come famiglia a conservarla.
Ma anche a non farne simbolo di manifestazioni pubbliche — verrà custodita per sempre nell’intimità della nostra famiglia.

Qui sotto la comunicazione completa

targa_saltarelli