Il Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa fu fondato il primo maggio 1968 e dopo poche settimane rendeva pubblica la posizione dei Gruppi Giovanili Anarchici Federati sul movimento degli studenti che si andava sviluppando in tutto il paese e che aveva nella Università Statale di Milano uno dei centri principali.
L’intervento che vi proponiamo i leggere è molto utile e fa capire molte cose, l’impaginazione più leggera e di facile fruizione rende conto di un rinnovamento anche nel campo della comunicazione, ma è sui contenuti di questo testo
divulgativo che bisogna riflettere: si possono notare, anche se solo abbozzati, i primi segni della descrizione della TECNOBUROCRAZIA come nuovi padroni, ma soprattutto si può leggere di una contestazione rivolta all’interno del movimento, o di una parte di esso: nonostante l’uso di una fraseologia rivoluzionaria, dei riferimenti alla ribellione e alla trasformazione, gli obiettivi delle lotte degli studenti troppo spesso mirano a consolidare e razionalizzare il proprio ruolo di futura classe dirigente. Il ruolo dell’università è proprio questo: formare i dirigenti di domani e non sempre gli studenti sanno mettere in discussione questo ruolo.
Il messaggio, in sintesi, sembra essere questo: lottare “come studenti” può servire a correggere gli errori di un meccanismo che produce privilegio, lottare contro lo sfruttamento, mettere in discussione il ruolo della scuola e dell’università sono un primo passo indispensabile per un reale cambiamento.